La poetica del reale, tre fotografi, tre storie: Comello, De Bono, Zoppolato, Lab27 strada scudetto 27 Treviso; inaugurazione sabato 7/12/2019 ore 18.00. Curatrice: Luisa Bondoni;
Orari: fino al 5 gennaio 2020 sabato e domenica 10>13, 16>19.
Le stampe di Francesco Comello e di Edgar De Bono sono state realizzate da ArtOk con tecnica fine art giclée su carta opaca 100% cotone.
“Nella frenesia a cui siamo sottoposti, in questa mostra il tempo scorre lentamente, ci accompagna silenziosamente in tre viaggi fisici ed interiori: veniamo trasportati nei forti contrasti di luce ed ombra di Francesco Comello, nell’evanescenza di alcune sue immagini, nella scelta della preterizione di alcune figure, velate, nascoste ma in questo modo enfatizzate, nella liricità degli sguardi, di quel non detto che diventa più reale e penetrante di ciò che vediamo. Ci addentriamo nel formato panoramico di Lorenzo Zoppolato, che rimanda alla pellicola cinematografica e cattura il fluire del tempo ed imbriglia uno spazio più ampio, in un continuo rimando di forme, dettagli, particolari, nel silenzio immobile del suo viaggio sudamericano. Un viaggio per tappe, descritto, smontato e ricucito per diventare la sua personale metafora visiva. Ed arriviamo a Varanasi, la città turistica per eccellenza, interpretata in maniera soggettiva da Edgar De Bono, in una visione lontana dagli stereotipi a cui siamo abituati a riferirci. Non a colori, ma in bianco e nero, metafisica nella percezione dello spazio e delle persone, con una grande attenzione ai gesti, all’interazione tra essi, attraverso una scelta inconsueta dei tagli, in cui lontano dalle cromie, dalla frenesia di una città caotica, la città rinasce in una sospensione e meditazione dove il vuoto riempie e racconta.” Descrizione completa su lab27.it